Contrattempi moderni

Al di là del gioco di parole contenuto nel titolo, qui, gli argomenti umoristici superano le persone e gli avvenimenti per trasformarsi in autentiche frecciate satiriche sui tempi - e i contrattempi - che corrono e, quindi, un po' su noi stessi. Un incalzante alternarsi di monologhi e canzoni che si fa travolgente intreccio tra satira cantata e parlata, senza che una dimensione risulti estranea all'altra, così da suscitare la risata su temi non banali e stimolare nel divertimento qualche momento di riflessione. Alberto Patrucco con la complicità di due musicisti - Dimitri Pugliese al basso e Jacopo Pugliese alle percussioni - in uno spettacolo teatrale coinvolgente, capace di armonizzare in modo insolito melodie e prosa, tra parole che suonano e musica che parla.

Di Alberto Patrucco e Antonio Voceri
Con Alberto Patrucco
Ukubass Dimitri Pugliese
Percussioni Jacopo Pugliese
Musiche di Georges Brassens
Distribuito da MaT & Teo - Michela Russo

Alberto Patrucco, comedian, cantante e scrittore - noto per lo stile anticonformista e per la graffiante satira dei suoi monologhi - fa della sua voce profonda e della sua puntuale gestualità uno strumento tagliente e allo stesso tempo raffinato, centrando l'obiettivo di trattare temi inusuali per trascinare alla risata liberatoria.
La sua unica arma scenica è il linguaggio. Niente fronzoli né travestimenti. Soltanto la sua maschera naturale, duttile e vivacissima. La sua satira e il suo umorismo ad ampio raggio d'azione scavano con finezza nelle cose, nelle debolezze e nei comportamenti umani più che con cattiveria, con distaccato buonumore.
Con una sua personalissima strategia discorsiva, tratta un argomento, lo rivolta, creando vivissima attesa, per giungere, con arguzia e irresistibile comicità, a inaspettate conclusioni. Alberto Patrucco, come pubblico e critica testimoniano, è oggi uno degli attori più completi e rappresentativi del nostro cabaret.