Niente progetti per il futuro

Un gioco teatrale comico e surreale, vincitore del Premio Flaiano 2009, che cerca di raccontare con i toni della leggerezza e del paradosso una società in crisi, dove i valori dell’uomo appaiono lisi e sfilacciati sullo sfondo di un progressivo impoverimento spirituale.

Due uomini, Tobia (Matteo Pisu) ed Ivan (Lorenzo Cordara), si incontrano di notte su un ponte della periferia di una grande città. Li accomuna la singolare circostanza che nello stesso momento hanno pensato di compiere il medesimo gesto: suicidarsi gettandosi dal ponte. Tobia è un vip della tv, opinionista- tut tologo caduto in disgrazia per aver involontariamente offeso un alto papavero della televisione. Dopo aver visto la sua popolarità definitivamente annientata, decide di farla finita. Ma proprio nel fatidico instante in cui sta per lanciarsi dal ponte, appare Ivan, garagista, uomo semplice ma di una piacevole concretezza che decide di levarsi la vita dopo aver scoperto il tradimento della moglie.

Dall’incontro-scontro di questi due personaggi provenienti da mondi così lontani, con prospettive così diverse, nasce il dramma o la commedia, secondo la personale lettura degli avvenimenti.

Uno spettacolo brillante, ma allo stesso tempo riflessivo, dove lo spettatore sarà continuamente sorpreso da colpi di scena trovandosi lui stesso a pensare chi dei due protagonisti dovrà buttarsi per primo.

Testo di Francesco Brandi
Con Lorenzo Cordara, e Matteo Pisu
Regia di Max Pisu
Scene Francesca Sgariboldi
Drammaturgia Max Pisu
Assistente alla Regia Valeria Lo Verso
Produzione Crapula Teatro
Distribuito da MaT & Teo - Michela Russo